Daniela siciliano

 

Spunti ricostruttivi dell’attività amministrativa
tra vincoli, discrezionalità e merito

 

 

SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Attività amministrativa vincolata e attività discrezionale. – 2.1. Le norme attributive del potere discrezionale e i contenuti della discrezionalità. – 3. Il “merito” riservato all’amministrazione. – 4. La c.d. discrezionalità tecnica e il merito amministrativo. – 5. Attività amministrativa e situazioni soggettive. – 6. Amministrazione attiva, consultiva, di controllo; attività interna ed esterna. – 7. Attività di indirizzo politico e indirizzo amministrativo.

Abstract

L’attività amministrativa rappresenta, per certi versi, il fulcro dell’operato delle Istituzioni pubbliche, poiché si occupa di regolare e gestire gli interessi della collettività.
Nell’ordinamento giuridico italiano l’attività della Pubblica Amministrazione si caratterizza per essere esercizio di “potere”, cioè autoritativa. Anche se dal punto di vista quantitativo prevale l’attività privata e quella non autoritativa (basti pensare alla prestazione di servizi pubblici), non vi è dubbio che, sotto il profilo strettamente giuridico, sia proprio l’attività imperativa dell’amministrazione a tracciare i connotati fondamentali del sistema del diritto amministrativo italiano […]

Administrative activity represents, in some ways, the core of the work of public institutions, since it deals with regulating and managing the interests of the community.
In the Italian legal system, the activity of the administration is characterised by being the exercise of ‘power’, i.e. authoritative. Even if, from a quantitative point of view, private and non-authoritative activities prevail (just think of the provision of public services), there is no doubt that, from a strictly legal point of view, it is precisely the imperative activity of the administration that traces the fundamental features of the system of Italian administrative law […]