CHIARA BURRICCO

 

Brevi note sui procedimenti
amministrativi automatizzati

 

 

SOMMARIO: 1. Il rapporto tra intelligenza artificiale e sfera pubblica – 2. Il procedimento amministrativo automatizzato: quali i vantaggi? – 3. La gestione dei rischi – 4. Il principio di precauzione – 5. Esigenze di regolamentazione – 6. Note conclusive.

 

Abstract

L’intelligenza artificiale è un fenomeno dirompente, dotato di potenzialità applicative multisettoriali e la tendenza a ridefinire le modalità di funzionamento e organizzazione delle attività. Numerosi sono stati i tentativi di definizione della nuova tecnologia di “IA”, conducendo spesso gli attori coinvolti all’illusione di averne pienamente compreso le potenzialità e gli effetti. Al contrario, si tratta di sistemi che nascondono implicazioni insidiose e di notevole complessità. Questi sistemi sono definiti “intelligenti” poiché si basano sul funzionamento di algoritmi dotati di abilità automatiche di apprendimento e adattamento dei dati. Tali strumenti derivanti da un ambito prettamente informatico, già da tempo hanno palesato la propria forza pervasiva in settori tradizionalmente estranei alle applicazioni tecnologiche. In particolare, nella P.A. sono molteplici le possibilità di impiego nello svolgimento dell’attività amministrativa. La giurisprudenza ha affrontato la questione dell’automazione procedimentale in una serie di pronunce che hanno aperto la strada alla digitalizzazione della P.A., tra limiti, incertezze e l’esigenza di una chiara regolamentazione.

 

Artificial intelligence is a disruptive phenomenon, endowed with multisectoral application potential and a tendency to redefine the way in which activities operate and are organised. Numerous attempts have been made to define the new ‘AI’ technology, often leading those involved to the illusion that they have fully understood its potential and effects. On the contrary, these are systems that conceal insidious implications of considerable complexity. These systems are called ‘intelligent’ because they are based on the operation of algorithms with automatic learning and data adaptation abilities. These tools, which are purely computer-based, have long since revealed their pervasive powerin sectors traditionally unrelated to technological applications. In the public sector, in particular, there are many possibilities for their use in the performance of administrative activities. Jurisprudence has addressed the issue of procedural automation in a series of rulings that have paved the way for the digitisation of the public administrations, amidst limits, uncertainties and the need for clear regulations.