salvatore aceto di capriglia
Status giuridico del minore nato all’estero
a seguito di surrogacy: le sollecitazioni della consulta e l’inerzia del legislatore. Focus comparatistico
Abstract
Il tema della maternità delegata, lungi dal poter essere perimetrato entro gli angusti confini del diritto positivo, evoca, invece, delicate suggestioni metagiuridiche, in ragione delle evidenti implicazioni assiologiche, morali e religiose. La congerie di soluzioni adottate a livello comparatistico offre all’ermeneuta molteplici spunti di riflessione, in attesa di un intervento regolatore a livello nazionale e sovranazionale, che imprima un’ormai improcrastinabile svolta delle soluzioni giuridiche da adottarsi come richiesto dalla recentissima pronuncia n. 33 del 2021 della Corte costituzionale italiana.
Far from being circumscribed within the narrow confines of positive law, the theme of delegated motherhood evokes delicate meta-juridical suggestions, due to the obvious axiological, moral and religious implications. The multitude of solutions adopted at a comparative level offers hermeneutics many points of reflection, pending a regulatory intervention at national and supranational level, which gives a turn of the legal solutions to be adopted, just as the Italian Constitutional Court demands.