salvatore aceto di capriglia

Misure di contenimento sanitario da Covid-19 e sopravvenienze contrattuali

SOMMARIO: 1. Epidemia da Covid-19: legislazione dell’emergenza e assenza di disposizioni a carattere generale. – 2. L’esperienza tedesca. La riforma delle obbligazioni del 2002 e il §313 BGB. Applicazione della clausola generale della buona fede oggettiva (§242 BGB). – 3. L’esperienza francese: dalla force majeure alla novella codicistica del 2016. La rilevanza giuridica dell’imprevision. L’art. 1195 Code civil. – 4. Le soluzioni individuate nell’ordinamento domestico. Risoluzione per impossibilità o per eccessiva onerosità sopravvenuta. – 5. Il “pletorico” intervento normativo: l’art. 91, d.l. n.18/2020 (c.d. “Cura Italia”) e il d.l. n. 6/2020. La creazione della figura del debitore “immune”? La necessità di un corretto bilanciamento degli interessi meritevoli. – 6. Il diritto locatizio e la sua peculiarità fenomenologica. La giurisprudenza invalsa nelle Corti di merito. – 7. Osservazioni critiche in merito al disegno di legge di riforma del Codice civile. Una occasione persa per il legislatore nazionale. Prospettive ricostruttive.

Abstract

L’attuale pandemia da “SarS-Cov-2” ha stravolto le vicende giuridiche inerenti agli ordinari rapporti negoziali. Innanzi a tale catastrofico scenario, tanto gli interpreti che le Corti hanno progressivamente preso coscienza della biasimevole inadeguatezza dell’ordinamento giuridico italiano, inerente principalmente alla capacità di governare tali situazioni contrattuali. Il contributo osserva e analizza gli istituti di rinegoziazione del diritto straniero (francese, tedesco) al fine di fornire efficaci soluzioni de iure condendo, analizzando il recente disegno di legge domestico allo studio delle Camere e le ricostruzioni offerte dai formanti dottrinale e giurisprudenziale. The “SarS-Cov-2” pandemic has upset the legal events about ordinary negotiation relations. Faced with this catastrophic scenario, both the interpreters and the Courts have progressively become aware of the blameworthy inadequacy of the Italian legal system, mainly inherent in the ability to govern such situations. The paper observes and analyzes the institutes for the renegotiation of the contract of foreign law (French, German) in order to provide effective solutions “de iure condendo”, analyzing the recent bill being studied by the Italian Parlament and the reconstructions offered by the doctrine and internal jurisprudence.