Maria Zinno

TRANSAZIONE ED OBBLIGAZIONI SOLIDALI: TUTTO RISOLTO?

SOMMARIO: 1. Premessa. — 2. Transazione e solidarietà nella prospettiva della Suprema Corte. – 3. Art. 1304 c.c. ed autonomia negoziale. – 4. Transazione sull’intero e transazione sulla quota. – 5. Effetti sui condebitori. – 6. Spunti di riflessione.

Abstract

Il meccanismo della solidarietà nei rapporti obbligatori consente di superare all’esterno la complessità determinata dalla pluralità di soggetti. La «quota», concetto tanto intuitivo quanto vago e sfuggente, dovrebbe considerarsi, quindi, porzione ideale, rilevante solo nei rapporti interni.
Muovendo da queste premesse e alla luce di recenti spinte in favore dell’emersione della «quota» nei rapporti esterni, il contributo riflette sull’ampio ed inesaurito dibattito sulla portata dell’art. 1304 c.c., soffermandosi in particolare sui rapporti con l’autonomia negoziale, sulla distinzione tra transazione sull’intero e sulla quota, sugli effetti rispetto ai condebitori non transigenti, il tutto tenendo presente la causa della transazione, volta alla composizione della controversia tramite reciproche concessioni.

Solidary obligations allow to overcome externally the complexity due to the plurality of subjects. The so-called «quota» (portion of debt or credit accruing to each debtor or creditor in a solidary obligation) is an intuitive, vague and elusive concept, that should be considered, therefore, as an ideal portion, relevant only in internal relationships.
Moving from these premises and considering recent impulses to make the «quota» emerge outside, the paper reflects upon the wide and inexhausted debate on the scope of Article 1304 Italian civil code, focusing on private autonomy, settlement on the entire debt and on the «quota», effects towards other obligors, always bearing in mind the settlment’s cause, that is to compose disputes through mutual concessions.