FRANCESCA ROSETI
ISPEZIONI, PERQUISIZIONI E SEQUESTRI
IN MATERIA INFORMATICA NELLA PROSPETTIVA
DEL TRIBUNALE DEL RIESAME
SOMMARIO – 1. Premessa. – 2. Ispezione informatica e perquisizione informatica. – 3. La cognizione del tribunale del riesame sulle ispezioni e perquisizioni in materia informatica. – 4. Il procedimento di riesame avverso il decreto di sequestro probatorio in materia informatica. – 4.1. L’oggetto del sequestro. – 4.2. L’estrazione di copia ai sensi dell’art. 258 c.p.p. – 4.3 I limiti del decreto di sequestro di materiale informatico. – 5. Conclusioni.
Abstract
Lo studio dei tradizionali mezzi di ricerca della prova oggi impone lo svolgimento di considerazioni in materia informatica, in quanto sempre più spesso le ispezioni e le perquisizioni vengono ad incidere su realtà immateriali di tale natura. Infatti, in ragione del vasto utilizzo delle tecnologie nella società, sono divenute di estremo interesse le attività investigative dirette ad acquisire nel procedimento penale i dati informatici contenuti negli apparati elettronici. Il presente lavoro analizza le novità introdotte dalla legge 18 marzo 2008 n. 48 in materia di ispezioni e perquisizioni informatiche, valorizzando i profili di interesse per l’attività del tribunale del riesame, anche nell’ottica del procedimento di impugnazione avverso il decreto di sequestro probatorio.
Nowadays, debating about means of gathering evidence in criminal proceedings necessarily involves IT analysis and studies, as inspections and searches more and more often concern IT intangible items.
Due to the widespread use of technology, extracting data from computers and electronic devices is now fundamental in the evidence-gathering activity in criminal proceedings.
This paper focuses on new provisions set out by law no. 48/2008 concerning IT inspections and searches. It specifically enlightens the role and the activity of the Italian court division that reviews precautionary measures, with specific regard to requests of review against probationary seizures.